Pericoli e Rischi

 

Si definisce come pericolo la proprietà intrinseca di un determinato fattore (pratiche o metodi di lavoro, attrezzature di lavoro, ecc.)  avente il potenziale di causare danni.

 

Il rischio è definito come la probabilità di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego e/o di esposizione ad un determinato fattore o agente, oppure alla loro combinazione.

 

È fondamentale, quindi, distinguere tra i concetti di pericolo e di rischio, che risultano sostanzialmente diversi in quanto il pericolo contiene in sé la certezza del verificarsi dell’evento avverso, mentre il rischio implica solo la possibilità, con la conseguenza che il rischio non potrà essere eliminato finché esisterà una sorgente di pericolo.

 

Per fattore di rischio  si intende un qualsiasi agente fisico, chimico, biologico, ma anche psicosociale, presente nell'ambiente di lavoro in grado di causare un danno al lavoratore.

 

Il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 - Testo coordinato con il decreto legislativo 3 agosto 2009, n. 106 disciplina in dettaglio, all’interno dei singoli Titoli del testo,  i principali fattori di rischio.